Il blog di DiRete
Trova Momo
E’ un po’ che dico a Momo che deve venire a trovarci ma sembra che trovare Momo sia un’altra cosa.
Vi segnalo infatti il blog Find Momo che un fotografo ha realizzato con il suo cagnolino. In ogni foto il cane c’è ma non si vede… o quasi.
Voi lo vedete? 😉
Rilassiamoci con un po’ di musica
Grazie alla rediviva IlariaLab vi segnalo Isle of Tune, un sito che permette di creare musica spostando gli elementi di una piccola città in stile Sim City. L’idea è veramente originale ed anche la realizzazione tecnica di tutto rispetto.
Per quelli come me che non hanno l’orecchio assoluto ma assolutamente poco orecchio ci sono anche tante città -canzoni precaricate con le quali sperimentare.
Fateci avere le vostre creazioni!
Le aste al ribasso
Cosa sono le aste al ribasso? Sostanzialmente delle aste al contrario che assegnano il bene a chi fa l’offerta unica più bassa. In pratica viene premiato chi offre una cifra che nessun altro ha scelto ma solo se tale cifra è la più bassa tra le varie offerte uniche.
L’idea è simpatica e permette di portare a casa oggetti del valore di centinaia di € per pochi centesimi.
Troppo bello per essere vero? Appunto.
Si tratta di una sorta di lotteria alla fine dei conti. Un fortunato vince, gli altri spendono soldi senza avere nulla in cambio. I siti di aste guadagnano molto…
Ho trovato un articolo che prova a fare le pulci al sistema delle aste al ribasso. Se aveste, invece, voglia di tentare la sorte, vi consiglio questo sito sulle aste al ribasso.
Fatelo con cognizione di causa… le possibilità di vincere sono davvero bassissime!
Xscatole! l’Xbox… non va!
Regalo di fine anno a tutti quelli che utilizzano l’xbox con il collegamento ad Eolo!
La scatoletta dei videogiochi di Microsoft per funzionare al meglio con il collegamento ad internet ha bisogno dell’attivazione di una opzione particolare sui router D-link DI-524.
Andando nel menù: tool -> misc si trova l’opzione Xbox support che di base è disabilitata!
Abilitando l’opzione abbiamo visto che si ottiene un netto miglioramento soprattutto nella gestione dei messaggi vocali in tempo reale!
Buona partita a tutti… anche se noi vi ricordiamo… siamo forti sostenitori della Wii!!!
OT: voglio giocare coi Lego
Assolutamente off topic ma penso che alcuni di voi gradiranno la segnalazione.
Prendi i Lego, Quake, Second Life e mescola tutto insieme… ottieni Roblox. Per fortuna gira solo su Windows e sono troppo pigro per provarlo su Fusion…
Tra l’altro credo di aver scoperto l’acqua calda: su Youtube ci sono più di 11.000 video.
Fatemi sapere se lo conoscevate già , se vi capita di provarlo o se la vostra ragazza vi lascia per gelosia! 😉
Come opporsi al destino?
Oggi abbiamo venduto EOLO ad una persona che lavora in un negozio dove vendono giochi usati per Wii.
Io credo nel destino… voi?
Coraggio, datemi una lista di giochi imperdibili. Unico requisito: che siano multigiocatore. Usiamo il Wii per prendere decisioni strategiche che sono in stallo (tipo: ma Fabio, a cui non piace il sito di Desenzano, si merita clemenza? Se la giocherà a tennis)
😛
Weekend canterino
So che è un po’ off topic ma son troppo belli per non essere “passati”.
Karaoke (sito in tedesco) i vicini già ci odiano! (Ne avete uno in inglese / italiano simile?)
Ricerca le canzoni che voi canticchiate…
Ah, la robotica
Prima di ritornare al lavoro ufficialmente, un po’ di svago ci sta tutto a mio avviso. (ufficialmente perché Eolo ci ha assorbito anche durante le “ferie”).
Ecco quindi che vi presento un giochino veramente interessante: comBOTs. Sul sito dell’autore ce ne è un’altro veramente splatter per i palati meno fini, se volete.
ComBOTs permette all’utente di programmare il comportamento di un robottino con un semplice linguaggio che ricorda mooolto vagamente il Logo.
Bisogna dedicare qualche minuto alla comprensione dell’interfaccia ma poi il tutto è davvero divertente. Una volta programmato il proprio robottino lo si può usare per sfidare il robottino di altri su Internet (la sfida è aperta!).
Questo mi ha fatto tornare alla mente uno degli esami più interessante di ingegneria a Brescia, quello di Robotica che feci all’epoca con il prof. Riccardo Cassinis. Uno dei pochi che ricordo con molto piacere: avevamo programmato dei robot veri, i Pioneer. Tra l’altro l’Università di Brescia è molto attiva (o per lo meno lo era… non sono aggiornato) sul versante robotica anti mine. A Brescia le abbiamo sempre prodotte. E’ giusto che si dia una mano a toglierle…
Il tema delle mine meriterebbe ben altri approfondimenti, lo so… ma questo è un post di svago, appunto.