Il blog di DiRete

Gestire macchine virtuali dalla console di ESXi (4.0)

Vi giro una cosetta che ha salvato Fabrizio da un cliente che non aveva nessun client con l’interfaccia grafica di controllo di VMWare. (Valido per ESXi 4.0)

Con il comando

vim-cmd vmsvc/getallvms

si ottiene l’elenco delle macchine virtuali attive ognuna con il proprio “id” .

I comandi che seguono dovrebbero essere autosplicativi

vim-cmd vmsvc/power.off  <id_macchina_da_spegnere>

vim-cmd vmsvc/power.on  <id_macchina_da_accendere>

vim-cmd vmsvc/power.restart <id_macchina_da_riavviare>

 

 

 

 

Vmware ESXi su HP DL360 G7 …

Oggi è stata una giornata da dimenticare! Alle 9.30 arriva il nuovo server (un server medio HP, un DL360, con 2 CPU X5650 six-core e 28 GB di RAM).

Parto subito bello contento con l’installazione di VMWARE ESXi 4.1 … e solo un’ora fa riesco a installare il sistema operativo! La versione 4.1 ha problemi con i cd / dvd SATA !!! Installo quindi la 4.0 e successivamente aggiorno!

L’ho fatta brevissima, ma se incontrerete un errore del tipo … “unable to mount the image” … lasciate perdere! Mettete la 4.0 e poi fate l’upgrade come indicato in quest’ottima guida: http://ivanzini.wordpress.com/2010/07/20/upgrade-vmware-esxi-4-0-ad-4-1/

Virtualizzazione: VMWare vSphere 4

Ieri ho partecipato ad un evento sulla virtualizzazione organizzato dagli amici di Assyrus a Brescia. Anche solo per l’eccellente ospitalità del Park Hotel Cà Noa (dieresi a parte) si sarebbero meritati un post…

Grande attenzione sul nuovo vSphere 4 che di fatto va a sostituire Virtual Infrastructure.

Sarà che non è esattamente il prodotto che usiamo di più (anche se usiamo VMWare per i nostri server) ma sono tornato con l’impressione che ci siano costi e complessità esagerate per la gran parte delle aziende italiane.

Pensavo inoltre che il licensing di Microsoft fosse complicato… ma ho visto la commerciale VMWare stessa in difficoltà con le novità del listino.

Detto questo, vSphere 4 strizza l’occhio al Cloud Computing (che francamente mi sembra molto il nuovo hype del momento più che un qualcosa che il mercato – quello italiano almeno- stesse davvero aspettando).

La propria infrastruttura di macchine virtuali può essere vista come una nuvola che può essere messa in comunicazione con nuvole di uffici remoti o per andare ad affittare in momenti di punta potenza computazionale all’esterno (es. Vodafone ha bisogno di maggior potenza per spedire SMS a Natale e non può dimensionare la propria infrastruttura sul picco della domanda…).

(Questo sempre che la connettività te lo permetta).

Interessante anche VMWare View per la distribuzione dei Desktop virtuali (sostituisce il vecchio VDI) e la riduzione del costo di gestione del parco macchine.

Rimane il fatto che richiede un investimento paragonabile (e addirittura più alto) rispetto al solito e banale “PC nuovo”.

Di per sé 150€ a macchina per la licenza di view (pacchetto minimo 10 client) non sarebbero molti ma i thin client costano troppo rispetto a quello che dovrebbero (soprattutto se paragonati ad un PC o ad un Netbook che ha pure il video…)

Bisogna poi aggiungere una licenza di Windows più costosa della OEM classica e, soprattutto, il costo di una infrastruttura SERIA di virtualizzazione.

Bisogna davvero essere lungimiranti per capire che il risparmio energetico e quello in manutenzione (più difficile da dimostrare) vadano a coprire i costi di un simile cambio di paradigma…

Detto questo, mi aspettavo che VMWare rispondesse con un abbassamento di prezzi clamoroso alle mosse di Citrix (di cui parlavamo tempo fa).

Ed invece la scelta (che mi pare intelligente) pare esssere quella di confermarsi leader di mercato con la tecnologia più evoluta rispetto ai propri competitor.

Voi con cosa virtualizzate? XenServer? VMWare? Virtual Iron? Cosa altro?

Giungla VMWare

(Post un po’ tecnico che serve soprattutto al sottoscritto)

VMWare ha davvero una pletora di prodotti che spesso rischiano di essere confusi tra loro.

Ho trovato alcune utili paginette: