Il blog di DiRete

Hackathon: un aiuto per il terremoto

Diamo volentieri spazio ad un’iniziativa che si terrà a Bologna il 16 e 17 giugno per tutti gli informatici che non vogliono fare solo attivismo da tastiera.

Due giorni, una sala e una rete di cittadini che scelgono di unire le forze di fronte alla terra che trema: questo vuole essere Hackathon Terremoto, una maratona di 48 ore dove informatici, sviluppatori e service designer si ritroveranno per creare soluzioni tangibili a supporto di reali e contingenti esigenze delle popolazioni colpite dal sisma.

Vi segnalo il sito e il gruppo su Facebook e #hackathonterremoto su Twitter

Grazie a Leda per la segnalazione!

La terra trema

(Anche) stamattina alle 9.00 circa la terra ha tremato … e si è visto subito chi sono gli uomini e chi … i caporali.

Che scusa squallida per andare a fumare una sigaretta 😛

Vedere i vetri che ballano fa un certo effetto anche al sottoscritto che ha passato qualche notte in roulotte da piccolo…

UPDATE: Antonio mi segnala il sito dove vedere terremoti on line!

Event-Id Data Ora (UTC) Lat Lon Prof (Km) Mag Distretto Sismico
2221246460 2012/01/25 08:06:36 44.854 10.538 33.2 Ml:4.9 Pianura_padana_emiliana

 

Terremoto a Roma!

No, non mi riferisco alla bufala di Ciampino che riprende le teorie di Raffaele Bendandi sulle previsioni dei terremoti*.

Vi anticipo, invece, che a Roma sta per arrivare un evento più concreto: NGI ha in attivazione due tralicci su Monte Mario (abbastanza centrale) e Monte Cavo (a sud est).

Si tratta di punti strategici per coprire la capitale. Doppio click per aprire la mappa:

* se volete approfondire il perché il terremoto a Roma è una bufala potete leggere questo approfondimento a cura del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo sulle Affermazioni sul Paranormale). Basti dire che, anche volendo credere alle teorie del defunto Bendandi (che sono smontate nell’articolo di cui sopra), lo studioso non ha mai dato l’11 maggio come data papabile, anche perché è morto nel 197. Questo a detto della presidentessa dell’associazione che ne cura i manoscritti.

Ieri mi davo dell’ingegnere fallito, oggi mi permetto di contraddire una delle critiche mosse alla teoria di Bendandi pur rimanendo convinto delle altre tesi dell’articolo, ovvero che la previsione è una bufala. Il direttore dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia) dice:

La teoria di Bendandi ha un punto molto debole: non rispetta il Principio di conservazione dell’energia. È vero che i corpi celesti esercitano un’attrazione sulla Terra, ma le forze in campo sono piccole in confronto al grande quantitativo di energia che si presenta in occasione di un sisma.

So di esprimermi con termini poco scientifici ma a mio avviso un’energia molto debole potrebbe essere tranquillamente quella che fa scattare l’innesco, non quella del terremoto. Il grande quantitativo di energia è semplicemente accumulato come forza elastica (o potenziale) nella crosta.

Così come il piccolo sciatore con la sua piccola energia può far cadere una valanga che ha un’enorme energia potenziale.

Chiaramente potrei aver capito male quello che intende il direttore…
😉

E comunque rimane tutto una bufala.