Premessa: noi vendiamo anche ADSL, quindi non ditemi che sono di parte.
Detto questo, date un occhio a questa immagine tratto dall’articolo di Repubblica che ci segnala Antonio (e capite perché preferiamo vendere EOLO che ha un listino con 4 / 6 / 8 / 10 “Mega”).
Di fatto nel 2013 se compri una 7 Mega Mbps puoi sperare di andare a 4. Se compri una 20 puoi aspirare a 7,1.
I grassetti sono d’obbligo: si parla di media… e sapete che c’è chi ha un pollo e chi manco uno. Gli operatori di ADSL ne prendono parecchi 😉
Nell’articolo ci sono alcuni spunti interessanti: da una parte gli operatori che si difendono per la crescita del traffico globale (soprattutto causato dal video oltre che dalla lenta crescita degli utenti). Dall’altra leggo (con dispiacere ma non senza sorprese) che vendere ADSL risulta sempre meno conveniente per le pratiche poco simpatiche di Telecom Italia che, non è una novità, non ama il fair play nei confronti dei competitor.
L’articolo vuole essere ottimista e chiude con le prossime evoluzioni. Quelle si saranno interessanti… ma ci vogliono ancora anni. Cambierà il tipo di digital divide.
I motivi tecnici sono sempre gli stessi come abbiamo già detto in passato. Basta capire come funziona l’ADSL.
L’amara realtà, però, è che ancora la maggior parte dei consumatori si lascia abbindolare da chiappe, scritte grandi e piccole che scorrono…
Nessuna offesa. Io sono il primo che mi faccio fregare quando compro il prosciutto! 😉