Il blog di DiRete

L’iPhone s’è arrabbiato

Mi è sparita tutta la musica e le applicazioni aggiuntive non si aprono più.

Ho provato di tutto, anche un ripristino da backup, ma senza fortuna. Le applicazioni sono tutte lì e non partono. Vi tengo aggiornati. Immagino sia importante anche per voi…

😉

E non capisco come possa essere successo. Sono arrivato a sole 6 schermate di applicazioni. E lui si è arrabbiato per così poco?!?

Primo post con iPhone

Ho scaricato da appstore il programma di wordpress x fare il blog via iPhone. Funziona benone. Ho anche ricevuto una telefonata e quando sono rientrato mi ha ridato subito la possibilita’ di riprendere a scrivere questo post. Mi sto veramente innamorando di ‘sto oggettino….

Windows vi formatta l’hard disk del Mac parte seconda …

Continua la saga … stavo per cadere nello stesso tranello in cui è caduto (per forza !!!) il proprietario del Mac: Se installate Windows su un Mac usando l’assistente bootcamp assicuratevi che sia (se XP) la versione con Service Pack 2 !!!

Le versioni precedenti vedono un disco che non esiste, e quindi lo formattano rovinando tutta la macchina. Perché dico “un disco che non esiste”? Ecco il perché: HD da 250 GB. Partizione Windows da 32. L’installer di Windows SP1 vede un disco da 130 GB … sono senza parole! Rifacendo il setup con un cd con SP2 … la procedura vede le due partizioni e quindi si può installare in quella denominata “boot camp”! Mannaggggggia!

Windows vi formatta l’hard disk del mac?

Oggi, mentre cerco di resuscitare un server citrix che ha deciso di suicidarsi affronto a latere un problema diverso: un iMac 24 pollici nuovo di un cliente è posseduto da Windows! Nel tentativo, infatti, di installare windows in una partizione utilizzando la nota funzione di “boot camp” il sistema operativo di mamma Microsoft ha pensato bene di prendere possesso dell’intero hard disk. Il cliente, quindi, non riuscendo a ripristinare Mac OSX ci ha portato la macchina (uno spettacolo di prodotto !!!).

Fatto il boot da dvd (se quando compare la mela all’accensione tenete premuto alt potete scegliere da quale unità far partire la macchina, ma se premete C automaticamente avvierete il sistema dal CD/DVD) apro Utility Disco (presente nel menu utiliy che compare nella toolbar in cima allo schermo) e scopro che il disco ha una sola partizione, di tipo NTFS, non modificabile (Mac OSX legge solo il file system di Windows NT, non può scriverlo …)

Chiamo quindi il supporto. E’ inutile dire che parli con una persona italiana, che tutti sono sempre gentili e competenti e che se non si risolve il problema ti mandano il corriere per sitemare la macchina in un centro assistenza … è inutile perché … per vincere sul supporto Microsoft basta dire una cosa: quello APPLE esiste, gratuito, su hardware e software per 90 giorni (si possono estendere con l’acquisto del c.d. “apple care”), mentre quello Microsoft, di default, semplicemente NON C’E’ !!!

L’operatore dell’assistenza è gentilissimo, ma dopo un po’ di analisi è costretto ad ammettere che con gli strumenti Apple a corredo della macchina una soluzione non esiste. Il computer è quindi “posseduto” da quel demonio di Windows e occorre mandarlo in assistenza …

Ringraziato l’operatore, però … non demordo e …

Ecco la soluzione! Boot dal cd di windows … scelgo di fare una nuova installazione … arrivo alla schermata (blu, altro che sfondo stellato di OSX …) di scelta dell’hard disk di destinazione e … Elimino la partizione esistente! Quindi spengo, riavvio col dvd di Mac, entro nuovamente in utility disco e lì tutto è finalmente attivo, posso nuovamente prendere possesso dell’hard disk.

Che dire … il “puoi contarci” di Direte batte il supporto Apple 1 a zero 😉 e il cliente sarà sicuramente felice di riavere il suo “piccolo”.

E’ arrivato. E Stefano è via…

Ieri ero io via tutto il giorno ed ho rischiato io di ricevere la telefonata che ha ricevuto Stefano…

Cristiano: “Mi senti bene?”

Stefano: “Bastardo! E’ arrivato l’iPhone?!?”

E’ bastato sabotare il server di un cliente per mandarlo a Brescia d’urgenza…

😛

L’iPhone che vorrei

Delle tariffe dell’iPhone si parla in giro molto. Vi segnalo un articolo che ho trovato molto interessante, insieme al sito dell’iPhone affossato.

Poi potete chiedere a Stefano qual è stata la scelta tariffaria ideale per di DiRete… che ora non ricordo.

Se poi avete moglie / amministratore delegato che non vi appoggia l’acquisto potete chiedere a Stefano anche la strategia migliore per far passare la mozione: immaginatevi un Presidente che per settimane continua “Me lo compri? me lo compri?”

😉

Scherzi a parte l’iPhone per noi si inserisce in un percorso verso Apple sempre più deciso e verso l’obiettivo di arrivare ad una gestione completamente integrata di posta / agenda / contatti ecc che attualmente non ci soddisfa completmente.

Stay tuned!

Una mela sopra l’altra

Prima delle ferie ho avuto una conferma della superiorità di Apple su Microsoft… vi racconto una storia a lieto fine.

Sui nostri MacBookPro è installato Mac OS X 10.4 (Tiger) e mi accingo ad installare il nuovo Mac OS X 10.5 (Leopard). E’ come installare Windows Vista su Windows XP, per intenderci.

Dicevo, concludo l’installazione (modalità archivia e installa) e tutto va alla perfezione: i nuovi programmi tutti aggiornati, i vecchi programmi che continuano a funzionare (tranne un widget, a dire la verità).

Mi trovo addirittura tutte le icone nella stessa identica posizione di ieri.

Faccio partire iTunes (il programma per ascoltare la musica) che è stato pure lui aggiornato all’ultima versione e cosa vedo? Parte la stessa canzone che ascoltavo la sera prima e parte dallo stesso punto in cui l’avevo lasciata.

Incredibile! Quando mi è capitato anche solo di reinstallare Windows XP su Windows XP niente funzionava più e di fatto era quasi come aver riformattato da zero il PC…

E’ inutile, a Cupertino sono davvero un passo avanti.

Acquisti compulsivi

Da mesi che ne parliamo e l’altro giorno siamo andati a trovare gli amici di Magnetic Media. Damiano zitto, zitto ci si ha costretto contro la nostra volontà a comprare un Xserve

Vatti a fidare!

😉

Ora non appena c’è un attimo ci mettiamo a studiare e lo switch da Windows a Mac si completa!

Mandare SMS gratis…

Oggi un cliente ci ha chiesto una soluzione per mandare SMS gratis e/o per fare invii multipli. Le soluzioni sono diverse, voi quale consigliereste?

Per uso privato potrebbe andare bene MoioSMS che ha il pregio di essere multipiattaforma… e così ho risposto anche alla richiesta di Danilo

😉

Mac: finalmente il programma che sa dove sono!

Una funzione di Mac OS X Tiger che apprezzo molto è la possibilità di cambiare al volo le impostazioni di rete, ad esempio, per quando si è in ufficio e per quando si è a casa (tutto con due click e non cambiando i parametri TCP a manina come facevo con Win XP).

Fino a ieri quindi, quando accendevo il Mac a casa o in ufficio dovevo cambiare a mano la “posizione” ed ero a posto.

Ma oggi ho scoperto Marco Polo: il classico programmino che “ti migliora la vita” con poco.

Marco Polo cambia la posizione in automatico andando a capire cosa succede intorno al Mac e deducendo, quindi, qual è la posizione in cui è il caso di passare. Ad esempio: l’SSID della rete wireless che si vede è “Pippo”? Allora sei a casa. Hai ricevuto in DHCP un IP 172.16.1.x, allora sei in Comune a Brescia, ti hanno attaccato una tastiera USB, allora sei alla casa al mare ecc. ecc.

E quando la posizione cambia si possono impostare azioni particolari.

Cosa? Cambiare lo sfondo del desktop, il server IMAP o SMTP, cambiare lo stato in iChat, abbassare il volume del Mac, accendere o spegnere il Blutooth, togliere la password al salvaschermo ed un sacco di altre cose simpatiche.

Ieri Stefano mi faceva notare che gli utenti Mac si spiano sempre la barra del menù per vedere cosa c’è di bello da scoprire… questo lo offro io. Voi cosa mi passate?

😉